Questo blog intende offrire ai lettori dei semplici riferimenti normativi circa varie situazioni che si verificano a volte nella vita quotidiana. Le materie trattate variano dal diritto del lavoro ai diritti dei consumatori, dalla disciplina degli incidenti stradali alle sanzioni relative allo stato di ebbrezza e tanto altro.
Problemi con compagnia telefonica
A volte capita di avere problemi con i gestori telefonici (Telecom, Tele2, Fastweb, Tim…) i quali, ad esempio, potrebbero inserire in fattura voci non richieste o attivare servizi egualmente non richiesti facendoli pagare a caro prezzo.
Qualora un soggetto rimanga “vittima” di una compagnia telefonica dovrà seguire la seguente procedura:
1) Chiamare il servizio clienti dell’operatore e provare a risolvere il problema telefonicamente.
2) Se dopo 7 / 10 giorni il problema persiste sarà necessario inviare una lettera raccomandata con avviso di ricevimento alla sede legale della compagnia telefonica e all’indirizzo del servizio clienti. Esponete per iscritto in modo chiaro e cronologico il vostro problema (assenza di linea, fatturazione troppo elevata, attivazione di servizi non richiesti, ritardo nell’invio del modem, internet non si connette …) e chiedete il ripristino del servizio entro e non oltre giorni 10.
3) Qualora la compagnia telefonica non risolva il problema entro il termine richiesto (i 10 giorni sono indicativi, solitamente le compagnie rispondono dopo qualche settimana) allora potrete ricorrere al Co.Re.Com. ossia al Comitato regionale delle comunicazioni che si trova presso la Camera di Commercio del capoluogo di Regione.
4) Il Co.Re.Com è un organismo a tutela del consumatore che cercherà di mediare e inviterà il gestore telefonico a risolvere il problema. Lo stesso Co.Re.Com vi spedirà una lettera nella quale sarà comunicata la data dell’incontro e, in tale sede, verranno ascoltate le parti (il danneggiato e la compagnia telefonica) e si tenterà una conciliazione, ossia il ripristino dei servizi telefonici o internet.
5) La compagnia telefonica può, tuttavia, rifiutare di sistemare il danno prodotto e, in tal caso, il consiglio è di rivolgersi ad un avvocato perché per essere tutelati si dovrà ricorrere al Giudice di Pace, instaurando una vera causa civile.
N.B.
Se il distaccamento del servizio telefonico o internet ha causato un danno, la compagnia telefonica è obbligata a risarcirlo. Il danno, tuttavia, deve essere provato. Risarcimento maggiore si avrà qualora un professionista perda delle offerte di lavoro perché il telefono non funzionava.
Per ulteriori informazioni contattare i seguenti recapiti:
e.mail: studiolegalerighi@libero.it
tel.: 347.4445105
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