Il treno è in ritardo ... diritti dei passeggeri.


Il nuovo regolamento europeo in materia di trasporti e ritardi dei treni prevede che qualora il treno ritardi più di 60 minuti dall’orario previsto, ritardo dovuto a qualsiasi motivo, il passeggero ha diritto di ricevere dalle Ferrovie dello Stato pasti e bevande. Qualora il ritardo si protragga per molto tempo è previsto in favore del passeggero l’eventuale pernottamento in hotel e, se necessario, il passeggero ha diritto al rimborso di tutte le spese che ha dovuto sostenere per informare la famiglia del ritardo.
Il regolamento prevede che:
·Il diritto ad essere rimborsati scaturisce solamente qualora il treno abbia un ritardo superiore ai 60 minuti.
·Precedentemente era previsto un rimborso di parte del biglietto se l’impianto di climatizzazione non fosse stato funzionante. Con l’ingresso del nuovo regolamento tale rimborso è stato abolito.
·Il rimborso verrà erogato dopo 20 giorni dalla data del viaggio (conservate quindi il biglietto).
·Non sono previsti rimborsi sotto i 10 € (8 € se regionali) per le rinunce al viaggio.
·Il rimborso previsto per i ritardi verrà erogato solamente se maggiore a 4 €.


Per ulteriori informazioni contattate i seguenti recapiti:
Avv. Roberto Righi – Pesaro
Tel.: 347.4445105
studiolegalerighi@alice.it

Nessun commento:

Posta un commento